Come strutturare una strategia di acquisizione se sei un professionista freelance
Che tu sia un libero professionista freelance, social media manager, Facebook o instagram specialist, Copywriter, Growth hacker è fondamentale trovare clienti. Oggi condividerò con voi, la mia personale esperienza e quello che mi ha portato e mi porta a trovare nuovi clienti.
Partiamo intanto da un concetto fondamentale: esiste un periodo per tutto. Un periodo per acquisire in cui raccolgo clienti in modo più intensivo che ha un’inizio e una fine. Solitamente i periodi in cui mi dedico all’acquisizione sono Settembre/ottobre
/Marzo/ aprile.
Ovvio che poi i clienti arrivano da soli tutto l’anno, ma in generale le azioni più intense le faccio in questi mesi.
Pianificare quindi dei periodi di acquisizione, in base anche alla tua situazione attuale, quanto sei in grado di gestirne in un momento, rispetto ad un altro e soggettivo.
Pianificare è sempre il mantra giusto.
Partiamo dalla prima domanda:
Che tipo di cliente stai cercando? Adesso mi direte Aziende, titolari di Aziende.
Ma è una risposta troppo vaga che va ristretta e sviscerata.
Quando parliamo di aziende, esistono diverse domande che dobbiamo farci:
- Quale tipo di azienda o titolare di azienda sto cercando?
In base anche a quella che è già la mia esperienza, le aziende che ho seguito, i casi di successo che ho, posso capire bene dove si trova il mio cliente ideale. - Se sto cercando aziende locali, titolari di attività commerciali, che hanno un determinato fatturato fino a 200.000 euro ad esempio o anche 500.000 sicuramente Facebook e Instagram e Youtube possono essere i canali su cui concentrarmi,
- Se sto cercando clienti più grandi e ho dei casi di successo dimostrabili, sicuramente la mia scelta sarà su Linkedin. Aziende e CEO oltre 500.000 di fatturato.
Capito che tipo di azienda voglio attrarre passiamo al piano da mettere in campo:
- Organico
- Advertising
Sul piano Organico sicuramente la chiave giusta è quella di creare un piano editoriale che parli la lingua del mio target e che esca sui canali di riferimento.
Se voglio attrarre titolari di PMI locali sotto un determinato fatturato mettiamo 500.000 euro, sicuramente i miei contenuti per attrarre questo pubblico devono essere facili, veloci, comprensibili e poco tecnici. Pensa sempre di immedesimarti nel tuo cliente.
L’attività organica non serve a niente?
Assolutamente non è così. creare con cadenza contenuti che mostrino il tuo valore e le tue competenze, è sempre un’ottima strategia. Soprattutto in mondo in cui la fuffa e i truffatori si celano dietro l’angolo.
Un piano editoriale tipo dei contenuti che puoi attrarre ad esempio delle attività locali prevede:
- Post che utilizzano un linguaggio semplice, Non usare CTA o acronimi simili. Pensa all’esigenza che può avere questo target. Quindi punta a contenuti che educhino e spieghino a questi piccoli clienti il vantaggio che possono trarre dal servizio che proponi:
Ad esempio:
Attira i tuoi clienti pubblicizzando la tua attività sui social.
Mostra le tue offerte del giorno e ottieni più prenotazioni pubblicizzando la tua attività su Instagram.
Raggiungi più clienti, nella tua zona, promuovendo il tuo negozio su Facebook.
Contenuti informativi ed educativi:
Come pubblicare le foto giuste su Instagram se hai un ristorante.
Crea il piano editoriale, su Facebook e Ig. Noi facciamo 8 Post e ne sponsorizziamo 4 con l’obiettivo Lead ad esempio.
L’obiettivo è sempre lo stesso, cambia il contenuto e il pubblico. Di questi 4 scegliamo:
- 2 consigli che utilizziamo nel ped
- 1 caso di successo
- 1 Offerta chiara e mirata con Lead Magnet Richiedi consulenza
Possiamo usare, brevi video, brevi post con copy, cose immediate, che non fanno perdere tempo al target e facili da capire.
Se invece il nostro target è quello di aziende più grandi, sicuramente dobbiamo puntare su:
linkedin e Youtube e Automazioni mail, Facebook/IG in retargeting.
Dobbiamo utilizzare un tono di voce diverso. Qui possiamo essere leggermente più tecnici, e mostrare casi studio simili a quelle aziende che ci interessano.
Anche qui:
Piano editoriale su Linkedin, meno post (noi ne facciamo 4/6) pubblichiamo direttamente sul nostro Profilo e non sulla pagina aziendale e scegliamo dei contenuti più sostanziosi.
- Articoli di Blog – Consigli – Guide
- Video Tutorial
- Analisi di Casi di successo di Brand famosi
Linkedin Ads:
Campagne di Generazione Lead con un budget di almeno 20/30 gg ma una volta per regione. (Centro e centro nord)
Impostiamo i settori, la grandezza dell’azienda. CEO, Founder
Una volta raccolta l’email dalla campagna inseriamo il cliente in active campaign e riceve un’email subito di benvenuto e poi una volta al mese la newsletter con contenuti selezionati.
Facebook e Instagram: mostriamo le ads ai clienti/contatti presi dalla campagna linkedin. In retargeting mostrando casi studio, consigli, video che carichiamo anche su Youtube per nutrire il rapporto di fiducia. Anche dopo che ci ha lasciato il lead. Facebook e Instagram puoi utilizzarli anche per acquisire, dipende sempre il tipo di cliente che devi attrarre. Nel nostro caso stiamo affiancando solo delle campagne Instagram e su determinati settori di aziende.
Youtube in organico, aiuta tantissimo, molti dei nostri clienti sono arrivati proprio dai miei video sul canale. Non abbiamo mai fatto Youtube Ads ma non lo escludiamo. Così come stiamo testando anche Pinterest Ads per un pubblico E-commerce.
In conclusione hai due strade per trovare clienti e dipende da quanto intendi investire.
- se non hai soldi al momento da investire in pubblicità, investi sul tuo tempo e sulla pubblicazione sui social, nei gruppi.
- Se hai budget, anche non immenso, investilo, puntando sul canale dove pensi di poter incontrare il tuo target.
- Se hai tempo e budget hai una potenza incredibile. Perchè sfrutti sia l’organico, sia l’advertising.
Prima di investire, sia il tuo tempo nella creazione dei contenuti, che il tuo budget, abbi chiaro qual è il tuo target, come parla e dove puoi trovarlo.
Offri un lead magnet gratuito, che sia una call, un’analisi, una mini strategia. Cerca di trovare una nicchia specifica di aziende che sia per fatturato, per settore, per dimensione, ma trovala e parla il loro linguaggio.
Inoltre ricorda che il web è pieno di ad banali e fuffa, l’unico modo per distinguerti dagli altri sei tu, la tua persona, il modo in cui comunichi e il tuo valore.