LinkedIn Ads: dai competitor alla creazione del pubblico giusto per le tue campagne.
Anche su LinkedIn è possibile scoprire cosa fanno i nostri competitors, che pubblico raggiungono e come interagiscono con i contenuti, in modo da poterci offrire un’ampia ispirazione. Vediamo come fare per far funzionare al meglio le LinkedIn Ads:
#1: Come ricercare i contenuti organici dei nostri competitors su LinkedIn per intercettare il loro pubblico
Indice dei contenuti
TogglePer prima cosa, cerca la pagina aziendale di un tuo competitor su LinkedIn, seguila e inizia a vedere i loro contenuti.
Vai sulla pagina, nella scheda Post e ordina per recenti.
Per capire a quale tipo di pubblico si rivolgono, dai uno sguardo al copy, all’utilizzo degli hashtag ma soprattutto presta attenzione ai commenti.
Chi sono i commentatori più frequenti?
- Sono influencer o figure di spicco del settore?
- Che tipo di competenze ed esperienze lavorative hanno?
- Hanno titoli di lavoro, datori di lavoro o settori in comune?
- Quali gruppi LinkedIn frequentano?
#2: Come trovare gli annunci LinkedIn dei concorrenti (LinkedInAds)
Se stiamo lanciando delle campagne su LinkedIn, potremmo avere la necessità di spiare o meglio trarre ispirazione dagli annunci dei nostri competitors.
Puoi vedere tutti i loro annunci attivi aprendo la pagina della loro azienda, andando alla scheda Post e facendo clic su Annunci.
Potrai quindi esaminare l’annuncio completo:
- Call to action
- Titoli
- Funnel
- Contenuti: creatività o video
È ovvio che questo tipo di operazione non ci dirà esattamente a quale pubblico rivolgerci, ma esaminando i loro annunci, potrai ricostruire il target a cui si stanno rivolgendo, esaminare i commenti e quindi capire quello che funziona di più, cominciando a fare delle ipotesi.
#3: Come vedere il pubblico dei competitors?
Per aumentare la probabilità di vedere gli annunci della concorrenza, dai a LinkedIn alcuni segnali. Ad esempio, è utile mettere Mi piace alle pagine aziendali dei competitors e interagire con i loro contenuti reagendo, commentando o facendo clic.
È anche utile pubblicare post su argomenti correlati e interagire con altri contenuti correlati in modo che la piattaforma possa comprendere meglio i tuoi interessi.
Quando vedi gli annunci della concorrenza nel tuo feed, fai clic sui tre punti nell’angolo in alto a destra per aprire il menù. Quindi seleziona Perché vedo questo annuncio? Non vedrai un elenco completo delle impostazioni del pubblico, ma puoi vedere almeno un motivo per cui sei stato incluso nel pubblico di destinazione.
Quindi cliccando su dettagli, potrai vedere l’interesse principale, in questo caso tecnologia.
Controlla il maggior numero possibile di segmenti di pubblico degli annunci su LinkedIn per vedere i diversi modi in cui le aziende del tuo settore si rivolgono ai potenziali clienti.
Raccogli idee e dati e utilizzali per creare un pubblico test sulle tue campagne.
#4: come creare il tuo pubblico
Ora che hai un’idea di come i tuoi concorrenti stanno raggiungendo i loro clienti target, puoi iniziare a utilizzare tattiche simili per creare un pubblico target simile. Cominciamo con la creazione del tuo pubblico su LinkedIn Ads.
Su LinkedIn possiamo raggiungere Professionisti o aziende.
Scopriamo insieme come creare il pubblico corretto in base agli interessi per raggiungere determinati Professionisti.
Per comprendere come impostare i corretti interessi di targeting è necessario prima capire le diverse opportunità, aree d’interesse che abbiamo a disposizione sul Campaign manager di LinkedIn.
Ecco le voci che devi conoscere e tenere in considerazione per la creazione del tuo pubblico:
> Funzioni lavorative
Se gli annunci o i post organici dei tuoi concorrenti si rivolgono a professionisti in determinati campi, i segnali delle funzioni lavorative di LinkedIn offrono un ottimo punto di partenza. Questa impostazione ti aiuta a raggiungere i membri di LinkedIn in settori specifici, che vanno dalla contabilità e sviluppo aziendale alle vendite e all’assistenza.
Quando aggiungi funzioni di lavoro, assicurati di monitorare i risultati previsti in LinkedIn Campaign Manager.
Se il tuo pubblico di destinazione diventa troppo ampio, prendi in considerazione la possibilità di scegliere come target diversi insiemi di funzioni lavorative in campagne separate.
Tieni presente che LinkedIn consiglia di creare un pubblico di almeno 300.000 utenti per gli annunci.
> Abilità dei membri – Skills
I ruoli e le figure professionali potrebbero non essere sufficienti a raggiungere il nostro pubblico in modo esatto, ecco perché è importante aggiungere anche le competenze collegate ad una tipologia di professionista che opera in quel settore.
> Titolo di lavoro
Puoi facilmente scegliere come target tutti i titoli di lavoro che hai trovato tramite la ricerca sul pubblico degli annunci. Ma è probabile che l’aggiunta di un solo titolo di lavoro, porti un pubblico troppo piccolo per il tuo annuncio su LinkedIn!
Per migliorare la campagna LinkedIn e ottenere maggior successo, esamina i titoli di lavoro suggeriti che Campaign Manager genera automaticamente. Quindi seleziona tutti i titoli di lavoro pertinenti per espandere il tuo targeting.
Puoi utilizzare che titoli correlati, sfrutta i suggerimenti offerti dal Campaign Manager.
> Anzianità lavorative
Su LinkedIn puoi raggiungere interi gruppi di persone, potresti voler utilizzare questo tipo di targeting, rispetto ad aggiungere i singoli titoli di lavoro. In questo caso puoi sfruttare l’esperienza di lavoro, ossia l’anzianità lavorativa che ti permette di raggiungere tutti quelli che hanno un determinato livello: base, intermedio, manageriale o anche stagista.
È scontato che questo campo deve essere collegato ad altri interessi che abbiamo anche visto sopra, in modo da raggiungere un pubblico più specifico.
Combina ad esempio l’anzianità lavorativa con la funzione lavorativa.
> Anni di esperienza
Simile all’anzianità di lavoro, mirare ad anni di esperienza da solo non ti consentirà di raggiungere persone in settori o ruoli specifici. Ma puoi combinare i diversi interessi, come ad esempio anni di esperienza con l’anzianità di lavoro, i titoli o le funzioni per raggiungere persone che hanno appena iniziato o hanno molta esperienza.
Puoi rivolgerti ai membri di LinkedIn con un’esperienza professionale compresa tra 1 e 12+ anni. Utilizza i risultati previsti di Campaign Manager per assicurarti che il tuo pubblico sia sufficientemente ampio per essere targettizzato.
Abbiamo visto come possiamo intercettare il pubblico dei professionisti ma se volessimo invece raggiungere quello delle aziende? Il tanto desiderato Business to business, B2B? Scopriamo insieme quali funzioni e aree d’interesse possiamo scegliere e impostare per creare il nostro pubblico.
Con il targeting basato sull’azienda, puoi raggiungere il pubblico target dei tuoi concorrenti in base alle azioni e alle caratteristiche dei loro datori di lavoro. Se scegli di combinare il targeting aziendale con altri tipi di interessi, assicurati di verificare che i risultati previsti della tua campagna riflettano una dimensione del pubblico ideale per la pubblicazione degli annunci. Per raggiungere un target aziende, dobbiamo però conoscere le nostre possibilità di targeting all’interno del Campaign manager! Vediamole insieme!
> Industrie aziendali
Se per il targeting professionisti ci concentriamo sul titolo di lavoro e i ruoli individuali dei membri, il targeting per settore aziendale ti consente di raggiungere un pubblico in base al settore del datore di lavoro.
Per quanto possa sembrare ideale per raggiungere determinati settori, è importante conoscerne anche i limiti.
LinkedIn applica un settore principale a ciascuna azienda. Quindi, se i tipi di aziende a cui vuoi rivolgerti operano tutti negli stessi settori, il targeting per settore potrebbe non essere esatto come vorresti.
Per testare il targeting per settore rispetto ad altri tipi di interessi, prendi in considerazione la creazione di una campagna separata indirizzata, per l’appunto, solo al settore.
> Categoria aziendale
Quando vuoi raggiungere i responsabili delle decisioni delle migliori aziende in tutto il mondo, il targeting per categoria aziendale può essere d’aiuto.
Questa opzione ti consente di scegliere tra vari elenchi preimpostati come le società Fortune 500.
Combinando interessi diversi della categoria aziendale e del titolo di lavoro, hai il potenziale per raggiungere alcuni dei membri più importanti del tuo target.
>Nomi di società
Con il targeting per nome dell’azienda, puoi mostrare i tuoi annunci ai membri che hanno rapporti attuali o passati con specifiche aziende.
Puoi scegliere come target gli stessi datori di lavoro, sia attuali che passati, e puoi utilizzare i consigli di LinkedIn per espandere il tuo targeting con i datori di lavoro correlati.
> Connessioni aziendali
Con il targeting per connessione aziendale, puoi raggiungere i membri di LinkedIn in base ai loro collegamenti di 1° grado, ma è importante sapere che non puoi raggiungere leader o CEO di piccole startup, in quanto Campaign Manager supporta solo il targeting per aziende con almeno 500 dipendenti.
> Entrate aziendali
Se vuoi raggiungere aziende di un determinato fatturato, sappi che su LinkedIn è possibile raggiungere persone dipendenti che lavorano per aziende con un determinato range di fatturato.
I range di fatturato disponibili in Campaign Manager sono un po’ ampi, ma possono aiutarti a raggiungere le persone che lavorano per aziende con entrate annuali comprese tra più di 1 miliardo di dollari e meno di 1 milione di dollari.
> Dimensione aziendale
Campaign Manager ha anche un’opzione simile per il targeting di aziende di determinate dimensioni. Utilizzando queste opzioni di targeting, puoi raggiungere i membri di LinkedIn che sono imprenditori indipendenti, dipendenti di mega-corporazioni o qualsiasi altra via di mezzo. Combinando le dimensioni dell’azienda e gli interessi relativi al lavoro.
>Tasso di crescita dell’azienda
Vogliamo raggiungere aziende in continua crescita? Tra le varie opzioni di targeting aziendali abbiamo anche questa opzione: il tasso di crescita di un’azienda.
Le impostazioni di Campaign Manager vanno dalle aziende con crescita negativa a quelle con tassi di crescita del 20%.
Abbiamo visto che su LinkedIn possiamo raggiungere il nostro pubblico, sia se siamo alla ricerca di professionisti specifici sia di aziende, ma se volessimo raggiungere un pubblico più customer? Ecco che in questo caso possiamo utilizzare gli Interessi a tratti, ossia interessi che riguardano sia prodotti sia generali.
> Interessi a tratti
Interessi generali: puoi indirizzare i membri in base al tipo di contenuto che gli piace, anche se non è direttamente correlato alla loro esperienza lavorativa.
Interessi prodotti: che riguardano gli interessi degli utenti per una tipologia di prodotto. Puoi scegliere come target i membri in base al loro interesse per un lungo elenco di categorie legate al mondo software.
> Interessi gruppi
I gruppi di LinkedIn tendono ad attrarre membri con interessi, background e obiettivi comuni. Puoi scegliere come target i membri di qualsiasi gruppo LinkedIn, compresi quelli gestiti dai tuoi concorrenti.
> Interessi istruzione
Con il targeting relativo alla scuola, puoi pubblicare annunci per i membri che hanno frequentato praticamente qualsiasi istituto accademico.
Al suo interno troviamo nello specifico:
- Lauree
- Campi di studio
- Scuola o università dell’utente
Pubblico di Retargeting su LinkedIn
Il retargeting è un ottimo strumento anche su LinkedIn Ads. Ci aiuta a nutrire ed alimentare il nostro pubblico, che è già venuto in contatto con noi, magari tramite l’iscrizione alla newsletter oppure semplicemente visitando un nostro blog o una pagina specifica del nostro sito web.
Nello specifico, basta andare su Audience e selezionare retargeting.
Potremo scegliere come creare il nostro pubblico di remarketing:
> persone che hanno interagito con gli eventi del nostro pixel (Lead, view page)
> chi ha compilato il form interno di Linkedin in una precedente campagna
> chi ha interagito con la pagina azienda LinkedIn
> chi ha guardato un video
> chi ha visitato il sito web o una determinata pagina
Pubblico Carica contatti
Reingaggiare contatti che abbiamo acquisito in precedenza e che non hanno convertito è sempre una buona idea.
In questo caso, se possiedi un elenco completo di aziende o contatti di persone, questa opzione ti permette di creare un pubblico ad hoc.
Puoi anche caricare e creare un pubblico legato alla tua pagina aziendale LinkedIn.
Retargeting -> pagina aziendale -> crea un audience pagina aziendale
-> persone che hanno visitato la tua pagina
-> persone che hanno cliccato su un pulsante call to action
> Pubblico in base ai dati demografici
L’aggiunta di indicatori demografici ai tuoi annunci può perfezionare il nostro pubblico. Ma è importante notare che il targeting demografico a volte può avere l’effetto opposto. In alcuni casi, i dati demografici possono limitare la copertura e impedire la pubblicazione degli annunci al tuo pubblico di destinazione.
A differenza di alcune piattaforme di social media, LinkedIn non richiede agli utenti di specificare dettagli demografici come età o sesso. Invece, la piattaforma utilizza i segnali del profilo per stimare l’età dei membri e indovinare il loro sesso. Quindi questi segnali potrebbero non essere del tutto accurati.
Se scegli di utilizzare il targeting demografico è meglio eseguire uno split test.
Lancia campagne con e senza targeting demografico e confronta i risultati.
In conclusione
LinkedIn offre davvero un’accurata targetizzazione per raggiungere aziende, professionisti, persone e prodotti.
Prima di lanciare una campagna è importante individuare il tipo di pubblico che vogliamo raggiungere, gli interessi che abbiamo a disposizione e i suggerimenti che la piattaforma stessa ci fornisce.
Fare LinkedIn Ads può sembrare simile ad altre piattaforme, ma in realtà c’è un’enorme differenza sia nel tipo di pubblico che popola il social e che vogliamo raggiungere, sia nel tipo di contenuto che utilizziamo per la campagna stessa.
In linea di massima, è sempre utile creare un pubblico commisurato al proprio budget impostato e sicuramente partire da un pubblico simile a quello che si possiede già.
Questo è senz’altro un buon inizio per non sprecare budget e fare dei test sulla piattaforma.