Giusy Sutera

Copy e creatività per migliorare i risultati dei tuoi annunci Facebook

Migliora subito i risultati dei tuoi annunci Facebook

Oggi scopriamo insieme come migliorare il copy delle tue ads per migliorare i risultati e che tipo di creatività scegliere per aumentare le performance.
Facebook è cambiato ed è in continua evoluzione. Quello che in passato stava funzionando oggi non funziona più. E’ compito dei marketers oggi capire come adattarsi al nuovo Facebook.

Una delle prime cose da ricordare sulla pubblicità di Facebook, in questo momento, è che le leggi sulla privacy influiscono principalmente sul modo in cui Facebook tiene traccia degli utenti quando sono fuori dall’app. Dopo che qualcuno ha fatto clic su un link al tuo annuncio, Facebook non vede più in modo preciso, se quella persona ha seguito la tua pagina di destinazione per convertire.
Senza queste informazioni, Facebook ha difficoltà a prendere di mira altre persone in base a quel comportamento, ecco perché tutto sta cambiando e diventando anche più complesso.
Ciò non toglie il fatto che, Facebook  comunque, abbia preso di mira la persona giusta che ha cliccato sul link ed è andata a quella pagina di destinazione, né toglie il fatto quando quella persona sia stata convertita. 

L’unica cosa veramente influenzata è la capacità di Facebook di vedere in modo preciso la conversione. È vero però, che puoi utilizzare altri strumenti per vedere quelle conversioni e misurare le prestazioni degli annunci di Facebook, come Google Analytics o strumenti dedicati al tracciamento di un Funnel come Hotjar. Grazie a questi strumenti di supporto, puoi ottenere informazioni, puoi regolare il targeting da solo senza fare affidamento sugli algoritmi di targeting automatico di Facebook. Quindi ci sono ancora molti modi per aiutare a mantenere bassi i costi pubblicitari, serve solo più lavoro e fatica.

Compreso questo, dobbiamo capire quanto oggi sia importante il Contenuto dell’annuncio ai fini di targetizzazione e conversione. Quando parlo di contenuto mi riferisco principalmente a Copy (testo dell’annuncio) e Creatività. Ogni cambiamento che Facebook esegue, si riflette nel nostro lavoro da marketers. Di conseguenza, dobbiamo avere una visione aperta e un approccio dinamico. Facebook ha cambiato le sue normative nel tempo ed è quindi importante che cambiamo anche noi.  Il nostro primo obiettivo quando creiamo un annuncio Facebook è quello di creare il contenuto giusto scegliendo immagini, video o creatività che attirino l’attenzione. Esaminiamo questo punto. 

1) Scegli le immagini che fermeranno lo scorrimento

Un’interessante statistica pubblicata in un rapporto un paio di anni fa suggeriva che le persone che effettuano lo scroll su Facebook equivalgono alla lunghezza che percorrerebbero in un solo giorno, della Statua della Libertà. (93 metri)

Ciò significa che mentre sono su Facebook, sono molte le informazioni che vengono consumate nel loro tempo su Facebook. Inoltre, le persone sui dispositivi mobili tendono a scorrere più velocemente di quanto non facciano sui desktop. Quindi l’immagine o il video che accompagna un annuncio di Facebook è importante e il loro ruolo è quello fermare lo scorrimento.

La maggior parte degli utenti vedrà un’immagine durante lo scorrimento e la pausa.
Se l’immagine suscita il loro interesse, leggeranno il copy, altrimenti non ci faranno neanche caso. Sia il testo che le immagini sono importanti nelle tue campagne pubblicitarie su Facebook, ma svolgono ruoli diversi. In questo momento, Facebook sta privilegiando immagini o fotografie grezze e reali rispetto a immagini curate o modificate. Le immagini di stock a volte possono funzionare bene. Se si tratta del tuo personal Brand, ovviamente usa le tue immagini. Se hai una struttura, mostra le immagini della struttura. Se insegni alle lezioni, mostri immagini di te mentre lo fai.

Fai attenzione alle cose che sembrano pulsanti su cui le persone possono fare clic. Frecce, pulsanti e inviti all’azione sull’immagine stessa vengono penalizzati nei feed. Prova tutto. Prova diverse foto d’archivio relative al tuo prodotto o servizio, immagini personali relative al tuo marchio e fotografie della struttura o dell’ubicazione del negozio. La scelta di queste fotografie spontanee o grezze senza modifiche pesanti o molto testo aiuta spesso a fermare lo scorrimento, che è l’obiettivo delle immagini.

Nei video, usa un gancio con del testo entro il primo secondo del video per interrompere lo scorrimento. Anche se gli utenti non attivano mai l’audio per ascoltare il video, se quel video può fermare lo scorrimento, allora ha fatto il suo lavoro. L’utente può leggere il copy che lo accompagna e, se attivano l’audio e guardano il video, è ancora meglio.

 

2) Scrivi un testo dell’annuncio di Facebook che accenni ad un’offerta

Il testo che accompagna la tua campagna pubblicitaria su Facebook, venderà o pre-venderà la tua offerta al pubblico. Questo differisce leggermente dalle strategie precedenti in cui l’obiettivo del copy era suscitare interesse e convincere le persone a fare clic. Alcuni erano copy di tipo clickbait che lasciavano una domanda aperta.
Dati i cambiamenti nella privacy e nel targeting, ora è molto più efficace scrivere annunci che pre-vendano effettivamente l’offerta per te.
Se fatto bene, quando l’utente fa clic sul collegamento per visualizzare la tua pagina di destinazione, desidera già registrarsi o acquistare il servizio o il prodotto.

Ricorda che deve esserci coerenza tra il copy del messaggio dell’annuncio e la pagina di atterraggio. 

2.1 Estrai il copy dell’annuncio dalla tua Landing Page

Ci sono alcune filosofie diverse quando si tratta di scrivere il testo pubblicitario di Facebook. E una delle filosofie più popolari è stata quella di creare un copy “Riassuntivo”, che anticipa le principali informazioni che incuriosiranno l’utente. Tuttavia, potrebbe essere più efficace estrarre il copy direttamente dalla pagina di destinazione stessa. Questo non solo aiuta a offrire all’utente una transizione senza interruzioni dall’annuncio alla pagina di destinazione (continuità), ma aiuta anche l’algoritmo di Facebook nel classificare la pertinenza dell’annuncio. Se il copy tra l’annuncio e la pagina di destinazione differisce troppo, quell’utente facente parte del pubblico che hai impostato,  potrebbe confondersi o perdersi e chiudere la pagina senza seguire l’azione da te richiesta.

Per aiutarti a mettere insieme il copy, estrai le informazioni direttamente dalla pagina di destinazione in un documento separato. Estrai titoli, sottotitoli ed eventuali elenchi puntati o vantaggi che hai elencato e usali per strutturare il copy del tuo annuncio.
Come sempre, non esiste una soluzione globale che funzioni per ogni azienda. Quindi, mentre estrai il testo direttamente dalla tua pagina di vendita, vorrai anche testare i titoli, i vantaggi, in genere l’ordine in cui costruisci tutto. Potresti voler iniziare con un titolo e poi includere una domanda di chiarimento prima di aggiungere l’invito all’azione. 


2.2 Scrivi titoli che includano un forte vantaggio o semplicemente l’offerta
In genere, il titolo include un vantaggio o una promessa futura del prodotto o servizio offerto. Ovviamente, se la tua pagina di vendita non sta convertendo in primo luogo o è confusa con titoli inefficaci, allora questo è un altro problema su cui probabilmente dovrai lavorare prima di inserire qualsiasi copia nei tuoi annunci.

Puoi anche personalizzare dinamicamente il tuo titolo tramite il targeting geografico. Se sei basato sulla posizione, potresti usare un titolo come:

“Ehi,  Milano. Ottieni la tua prima settimana di Pilates per soli € 9,99 al mese. Sentiti più in forma e più rilassato.”

Mentre metti insieme i titoli nella tua copia dell’annuncio, prova a includere emoji diversi per enfatizzare determinati punti, spezzare un po’ le parole e un tono di voce conversazionale.  Alcuni emoji funzionano bene per ogni pubblico e fascia demografica. Non importa quanto giovane o vecchio, o casual o professionale sia il tuo tono, ci sono emoji che possono esprimere la giusta atmosfera.
Aggiungendo il maggior numero possibile di elementi visivi al testo pubblicitario, puoi aiutare le persone ad entrare subito nell’esperienza. Quindi anche una singola emoji può avere un impatto sul rendimento del tuo annuncio.

2.3 Scegli testimonianze che rispondono agli obiettivi
Dopo aver estratto i titoli, i sottotitoli e qualsiasi altro testo importante dalla tua pagina di destinazione, puoi iniziare a raccogliere testimonianze di clienti precedenti da aggiungere al tuo copy. Quando scegli quali testimonianze utilizzare nel copy, prova a scegliere quelle specifiche che affrontino quei punti deboli o obiezioni che il tuo pubblico ha. Quasi tutte le aziende e i marchi hanno una raccolta di testimonianze che leggono qualcosa sulla falsariga di “Adoro questo [marchio/prodotto/servizio]” e, sebbene siano piacevoli da collezionare,  fanno ben poco per aumentare la potenza del tuo copy dell’annuncio.

Devi scegliere testimonianze che contrastino direttamente eventuali obiezioni o altri punti deboli che il tuo pubblico potrebbe avere. Ancora una volta, l’obiettivo del tuo copy è di pre-vendere il tuo prodotto o servizio prima ancora che il cliente faccia clic sul link per accedere alla tua pagina di destinazione.

2.4 Evita le parole sensibili nei copy dell’annuncio di Facebook

Gli algoritmi di Facebook raccolgono determinate parole target e si sono dimostrati sensibili a determinate parole di volta in volta. Ciò si traduce nel rifiuto di un annuncio o talvolta nel ban di un account pubblicitario, anche quando il marketer o il marchio che gestisce l’account non ha fatto nulla direttamente contro le linee guida di Facebook. Pertanto, anche quando si estrae il copy direttamente dalla pagina, potrebbe essere necessario modificare alcuni titoli o parole per far sì che l’annuncio venga approvato. Se vuoi approfondire questo argomento, ti consiglio di leggere questo articolo 4 Errori comuni sulle tue campagne Facebook.

Una tecnica di marketing di successo per i copywriter, negli anni, è sempre stata quella di partire da un punto dolente e poi aggravarlo per evidenziare le difficoltà dell’utente e successivamente dare una soluzione (il mio prodotto o servizio) come sospiro di sollievo. Tuttavia, come stanno scoprendo molti rivenditori, aggravare questi punti deboli o indicarli attraverso l’uso di parole come solitario, ansioso o in difficoltà può effettivamente far rifiutare un annuncio.

Ci sono molti modi per affrontare i punti dolenti senza enfatizzare l’aggravamento. Ad esempio, potresti voler utilizzare un titolo come 

“È ora di iniziare a sentirti in forma e favoloso” piuttosto che “Sei stanco di sentirti gonfio e indesiderabile?”

2.5 Copy e Test per i tuoi annunci

Prova diverse lunghezze di copy: come per tante cose nella pubblicità, devi testare la lunghezza del copy, per capire quale funziona meglio. Non serve testarne a migliaia, utilizza uno schema semplice in cui testi 3 diverse tipologie di lunghezza: breve, medio-lungo, lungo.

Per testare i copy brevi: puoi iniziare con un titolo, una dichiarazione sui vantaggi o un sottotitolo e un invito all’azione per formare il tuo copy breve.

Per testare i copy medio-lunghi: puoi aggiungere dei benefici o una testimonianza. 

Per testare i copy lunghi: potresti aggiungere più testimonianze e dichiarazioni sui vantaggi

In conclusione, Facebook è in continua evoluzione, dobbiamo cambiare il nostro approccio comunicativo prima di rassegnarci sui risultati di un Ads, ma per farlo abbiamo necessità di capire come sia cambiato, in modo da poter ragionare nel modo più corretto possibile. Il contenuto è davvero incisivo nel miglioramento della nostra campagna; non perdere tempo a fare grafiche da spot pubblicitari, piuttosto lavora su colori, stili in cui il tuo target s’identifica. Una creatività più familiare al suo mondo, attirerà la sua attenzione.

Ti è stato utile questo post? Spero di sì, ti aspetto nei commenti per saperne di più sul tuo approccio! Un saluto e a presto!

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Giusy Sutera

Ceo & Social Advertiser @thegrowers

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